Che poi, leggevo questi dieci consigli di scrittura di quello scrittore lì, quello che si lamenta di tutto, Jonathan Franzen, che Jonathan Franzen mette come decimo punto questa cosa qui, che “devi amare prima di essere implacabile”, che, al di là che non capisco cosa c’entri con la scrittura, ero lì che mi domandavo il significato recondito della frase, che “devi amare”, e fin qui è facile, “prima di essere implacabile”, che implacabile il Sabatini Coletti me lo traduce con un “che non può essere placato”, che siam punto e a capo, che placato me lo traduce con “tranquillizzare”, che siam punto e a capo di nuovo, che allora ho pensato che Jonathan Franzen non sapesse cosa metterci come decimo punto della lista e allora ci ha messo una frase a caso. O forse no.
Implacabile
Annunci
ci rifletto sul nesso con la scrittura, diffidando del caso.
Mi piaceMi piace
Se trovi la soluzioni, mi raccomando, rendicela nota.
Mi piaceMi piace
Franzen acido e rosicone.
Mi piaceMi piace
Di Franzen non bisogna leggere interviste, saggi, commenti, supposizioni, note non richieste, liste della spesa e tutto, ma proprio tutto, quello che esula dai suoi veri libri (ovvero, “Le correzioni” e gli altri).
Mi piaceMi piace
Secondo me il vero significato di tutta la lista, e di quel decimo punto in particolare, è: “io so scrivere e voi no. Sfigati.” Ma è solo un’ipotesi.
Mi piaceMi piace
Io avevo pensato anche a un “ora vi blocco con questo decimo punto, così state sopra a pensarci anziché mettervi a scrivere”, ma anche la tua versione ha un perché.
Mi piaceMi piace
In effetti non è che ci azzecchi. A meno che non ci sia un nesso di causa-effetto che mi sfugge. Tipo: prima di diventare stronzo, devi essere stato ferito. Che poi, comunque, con la scrittura che ci azzecca?
Mi piaceMi piace